Autonoleggio Ostuni
Autonoleggio Ostuni, con auto e minibus, è un servizio comodo e vantaggioso riservato non soltanto a uomini di affari o turisti ma a chiunque voglia spostarsi senza trascurare il prestigio ed il comfort ad un prezzo vantaggioso.
Autonoleggio Ostuni è un marchio di Autonoleggio Saponaro di Ostuni e svolge principalmente Servizio Navetta e Taxi Privato a Ostuni, Carovigno, Ceglie Messapica, Ostuni, Martina Franca, Fasano, Bari, Brindisi, Lecce, Taranto.
Il servizio è essenzialmente caratterizzato da un’elevata qualità e da una costante disponibilità che ci permettono d’annoverare una sempre più vasta clientela tra i più importanti operatori turistici nella regione Puglia ed è in grado di operare in tutta la Puglia con servizi attivi 24 ore su 24 consentendo di scegliere diverse soluzioni a seconda delle proprie esigenze.
Si effettuano servizi per il trasporto da e per aeroporti, porti e Stazioni Ferroviarie, eventi, congressi, lunghi viaggi, etc etc., per matrimoni, ricevimenti, convegni o altri eventi particolari, per escursioni turistiche, per shopping nelle vie principali, per spostamenti di lavoro, ecc.
Per i vostri trasferimenti di lavoro, viaggi di affari, per andare a prendere o portare un cliente, un fornitore o un collaboratore, con la certezza della puntualità e di un servizio impeccabile, affidatevi a al nostro servizio Autonoleggio.
Ostuni sorge su tre colli ad un’altezza di 218 metri s.l.m.. È situato a 7,5 km dalla costa adriatica. La Murgia, sui quali colli sud orientali si trova la città, è una zona carsica costituita essenzialmente da calcari cretacei. È perciò una zona piuttosto arida e priva di corsi d’acqua: al loro posto le cosiddette “lame”, letti torrentizi a carattere stagionale, dai solchi poco profondi e dalle pareti ripide. Altra caratteristica geologica del territorio sono le “gravine”, dei burroni carsici.
Le attività economiche più importanti sono il turismo e l’agricoltura (soprattutto ulivi e viti). Importanti e numerose le presenze di strutture dette “masserie”, ovvero antiche fattorie fortificate presenti sia nella selva ostunese che nella marina, dove si svolgeva l’attività agricola dei grossi proprietari terrieri.
La caratteristica più peculiare del centro storico, che così tanto affascinava i turisti, era l’imbiancatura a calce delle case fino ai tetti. L’uso, attestato sin dal Medioevo, deriva, oltre che dalla facile reperibilità della calce come materia prima, dalla necessità di assicurare alle viuzze e agli ambienti ristretti di impianto medievale una maggiore luminosità, data dalla luce sia diretta che riflessa. Come già detto, questo costume ha rivestito anche un ruolo importante storicamente nel XVII secolo, quando l’imbiancatura a calce fu l’unico modo per evitare che la peste dilagasse nella cittadina ed il contagio aumentasse sino a portarne la distruzione.
Questa pratica, oggi in declino tanto che il sindaco ha dovuto emanare un’ordinanza per farla tornare in auge, fece sì che Ostuni fosse denominata Città Bianca o Città Presepe, ed era una caratteristica che la rendeva riconoscibile e indimenticabile ai visitatori.
Fonte Wikipedia